In Green House a Zogno tre serate dedicate al Dopo di noi, organizzate con l' Ambito Valle Brembana.
Lo scorso mercoledì 1 marzo è stato con noi Maurizio Colleoni, della rete Immaginabili risorse, che ha portato alcune interessanti esperienze attive legate all'abitare di persone con fragilità.
Sei gli esempi descritti tra convivenza di persone con fragilità, coabitazione tra persone con disabilità e non, progetti attivi di inclusione:
Proprio a partire dalle esperienze attive, Sandro Giussani ha guidato i presenti nello scambio di opinioni, nella condivisione di esperienze dirette, di timori e di speranze.
Attrezzatura collegata tramite app per il controllo del riscaldamento; sensori che monitorano e bloccano eventuali perdite d'acqua o fughe di gas; sistemi di riavvio delle apparecchiature in caso di improvviso spegnimento.. Questi sono alcuni dei sistemi implementati negli appartamenti coinvolti nel progetto "Io non ti mollo!" a cui contribuisce la Fondazione della Comunità Bergamasca per facilitare l'approccio all'autonomia abitativa di persone con disturbi psichici.
Con questo progetto, La Bonne Semence vuole utilizzare il potenziale tecnologico in favore di interventi sociali e di cura. Non solo controllo da remoto delle apparecchiature, ma anche supporto psicologico ed educativo tramite video-call per esempio.
Si tratta di una sperimentazione che soprattutto in territori marginali può rivelarsi vincente per supportare varie situazioni, motivo per cui stiamo condividendo l'iniziativa con gli enti territoriali con cui collaboriamo come l'Ambito della Comunità Montana della Valle Brembana perché potrebbe essere lo spunto per progetti futuri in rete.
Con il contributo di:
In collaborazione con l'Ambito Valle Brembana abbiamo pensato di dar seguito al convegno realizzato ad ottobre, in occasione del Mese Salute Mentale, dedicato allo strumento del Trust e al Dopo di noi.
Da qui la proposta di tre serate per rivederci e proseguire il cammino. Durante il convegno, infatti, abbiamo affrontato tematiche molto importanti, ma anche delicate e complesse per chi ha in famiglia una fragilità. Ricette e soluzioni sono intuite e in alcuni casi tradotte, ma pensiamo ci sia ancora lavoro da fare insieme. Per questo abbiamo organizzato tre momenti per confrontarci sulle esperienze già consolidate, per approfondire strumenti e normative e per condividere possibili percorsi sul “dopo di noi” da promuovere sul territorio.
Iniziamo con mercoledì 1 marzo e proseguiremo il 29 marzo e il 19 aprile. Sempre alle ore 20.00 in Green House a Zogno.