Spesso il disturbo attentivo e dell'iperattività non è diagnosticato correttamente e per questo trova risposte non idonee.
La mancata gestione di questo deficit del comportamento provoca nelle persone una serie di possibili fallimenti (relazionali, lavorativi, ecc) che, a lungo andare, possono provocare una riduzione dell'autostima.
La Bonne Semence grazie al contributo della Chiesa Valdese, ha avviato un progetto di approfondimento sul tema che mira all'autonomia e all'inclusione di persone adulte con ADHD. Il progetto prevede la collaborazione con l'ambulatorio specialistico dell'ASST Papa Giovanni XXIII, in particolare con la dottoressa Vera Steiner, per individuare circa dieci persone da accompagnare in un percorso di autonomia abitativa e lavorativa. Ci auguriamo che queste prime sperimentazioni abbiano esito positivo e possano diventare un modello replicabile.
Il processo prevede innanzitutto diagnosi certe a cui far seguire un'esperienza di vita molto strutturata, sia in termini di persone di riferimento che di pianificazione delle attività giornaliere che possano fungere da guida nella quotidianità evitando nuovi fallimenti.
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