Il taglio del nastro sabato 16 marzo.
Un traguardo merito della squadra di Contatto & La Bonne Semence e della rete con cui collabora, artigiani sempre attenti, enti e istituzioni che sono vicini ai bisogni dei territori. Giovanni, direttore della cooperativa, ci ha tenuto a ringraziare tutti perché "la cooperativa è diventata grande grazie all'impegno di tutti" e sabato è stata l'occasione giusta per farlo dato che si festeggiava il traguardo di un nuovo avvio.
Un progetto ambizioso di inclusione che è stato presentato per la Misura 5 del PNRR in co-progettazione con Ambito e Comunità Montana Valle Brembana, poi finanziato per euro 264.000, che vuole supportare e accompagnare persone con disabilità verso l'autonomia attraverso la casa e il lavoro con il supporto della domotica. Così per l'abitare rientrano nel PNRR tre dei 6 appartamenti realizzati a Valpiana acquistati dalla cooperativa e altri 2 in via di realizzazione in uno stabile del Comune di Camerata Cornello.
Il cantiere ha inoltre previsto opere di efficientamento energetico e ha quindi goduto dei contributi 110. "Un'opera molto impegnativa anche dal punto di vista burocratico" ha sottolineato il progettista l'Arch. Michele Villarboito, il quale ha rimarcato il grande impegno di tutti i lavoratori: "la dedizione e il cuore contraddistinguono chi collabora con la grande famiglia del Gruppo IN, diventandone parte integrante".
Fabio Cortinovis è stato uno degli artigiani che per anni ha lavorato al fianco della cooperativa, avviando anche questo cantiere, finché purtroppo è venuto a mancare un anno fa. In sua memoria è stata dedicata l'opera. Per ricordare una persona dal cuore grande e un ottimo lavoratore.
Durante la mattinata sono intervenuti Jonathan Lobati di Regione Lombardia e Fabio Bonzi presidente della Comunità Montana Valle Brembana che hanno evidenziato quanto il dialogo e la collaborazione siano preziosi per la realizzazione di progetti di ampio respiro come questo, che permettono lo sviluppo di territori montani come quelli delle nostre valli.
Don Vittorio, infine, portando la sua benedizione, ha definito l'opera "una realizzazione di bene in cui le persone e le relazioni umane rendono una struttura davvero una casa".
Dopo il taglio del nastro e la visita negli appartamenti, si è brindato al nuovo avvio in Contatto, dove un banchetto aspettava i presenti. Si è deciso di concludere la mattinata nel laboratorio elettromeccanico della cooperativa perché è lì dove principalmente le persone coinvolte nel progetto hanno la possibilità di sperimentarsi nel mondo del lavoro.
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TV Bergamo - TG del 18/03/2024 ore 19.30 - minuto 22.30