"Abitare in Valle": i primi appartamenti sono pronti

Inaugurati due appartamenti a Somendenna, i primi di 9 per housing sociale in valle brembana.

"Il primo tassello di un mosaico più ampio" sottolinea Lucia Bassoli, direttore dell'Ambito Comunità Montana Valle Brembana che in questi mesi ha voluto fortemente il progetto "Abitare in Valle - Verso un sistema di abitare sociale di comunità in Valle Brembana".

Un tassello perché gli appartamenti previsti dal progetto al momento sono 9 e ci si augura possano aumentare dato che il bisogno di alloggi per situazioni di fragilità, anche temporanea, è crescente sul territorio.

Venerdì 27 ottobre abbiamo iniziato, inaugurando insieme a Don Mauro e Lucia Bassoli i due appartamenti a Somendenna messi a disposizione della Parrocchia di Zogno. Si trovano nella residenza "Il Vaticano", un nome che ci teniamo a richiamare perché negli anni '80 a Somendenna era chiamata così questa casa per via della sua imponenza rispetto agli altri immobili in paese.

Ma entriamo nel dettaglio. Abitare in Valle è un progetto di rete che vede la collaborazione tra diversi soggetti del territorio - Comuni, Parrocchie, Cooperative - con la regia dell'Ambito per individuare appartamenti o immobili pubblici ora in disuso, ristrutturarli, riqualificarli e renderli disponibili per progetti di housing sociale.

Hanno ad oggi aderito al progetto i Comuni di Sedrina e Brembilla, la Parrocchia di Zogno con la Fondazione San Lorenzo, mettendo a disposizione 9 alloggi. Sono in via di ristrutturazione per una spesa di circa 288.000 € ed è la cooperativa La Bonne Semence che ne segue i lavori e ne gestirà i progetti di housing sociale, questo grazie alla selezione a seguito di Manifestazione d'interesse su bando pubblico. Alle spese contribuiscono la Comunità Montana con un contributo di € 35.000, il GAL sostenendo l'acquisto delle cucine e Leroy Merlin che fornisce le cucine a prezzo scontato grazie al progetto "La casa ideale".

Si potrà chiedere l'accesso agli appartamenti anche facendo domanda diretta attraverso uno sportello che a breve sarà aperto in Green House.