Un progetto in partnership e co-progettazione a seguito di una manifestazione d’interesse con procedura di evidenza pubblica della Comunità Montana della Valle Brembana, che sarà la regista di "Abitare in Valle - Verso un sistema per l’Abitare Sociale di Comunità”.
Il progetto riguarda la ristrutturazione/riqualificazione di immobili pubblici e privati a carico di La Bonne Semence finalizzati alla realizzazione di progetti di housing rivolti a persone in condizioni di temporanea fragilità.
L'ideazione nasce circa tre anni fa nel Tavolo Salute Mentale della Valle Brembana e in seguito ha visto coinvolti tutti i comuni della Valle Brembana e alcuni soggetti del territorio come Cooperative Sociali, Fondazioni, Parrocchie, Caritas... finalmente dopo aver intessuto una rete fiduciaria di relazioni e di studio, il progetto parte.
Sono previsti 9 alloggi (8 bilocali e un monolocale) che con un impegno di spesa di La Bonne Semence per la sistemazione e l'avvio di circa 288.000 euro.
La Comunità Montana ha già deliberato un contributo di 35.000 euro e ulteriori risorse potranno essere raccolte attraverso bandi o fondazioni essendo un progetto fortemente incentrato sulla comunità e la rete. Abbiamo partecipato positivamente al bando GAL Valle Brembana per l'acquisto delle cucine. Stiamo presentando il progetto alla Fondazione Cariplo di Milano e al BIM della Valle Brembana.
Gli appartamenti dei comuni sono dati in comodato gratuito per 20 anni:
Tale è il bisogno che i lavori non sono ancora iniziati ma abbiamo già richieste dalle assistenti sociali del territorio...
Leggi tutto: Progetto "ABITARE IN VALLE" - LA FORZA DELLA RETE
Ieri siamo stati in via Tasso, sede della Provincia, per donare una tavola in legno su cui abbiamo intagliato con la tecnica della pirografia una filastrocca rivolta ai bambini. Un lavoro che abbiamo realizzato durante il laboratorio del legno delle comunità in collaborazione con le Politiche sociali provinciali.
Un dono per commemorare le vittime dell'Olocausto, ma anche l'occasione per lanciare un messaggio di inclusione e di accettazione per il quale ognuno di noi può impegnarsi nella quotidianità.
Ringraziamo Romina Russo, consigliera alle Politiche sociali, Cultura e Pari opportunità che ci ha accolto, e l'intera Provincia di Bergamo per la splendida occasione di condivisione e riflessione su temi molto attuali e a noi particolarmente cari.
Prima Bergamo lancia la notizia del progetto dedicato al complesso del Sacro Cuore di via Ghirardelli a Bergamo.
Il fondo REDO ha acquistato la struttura dalle suore con l' obiettivo di realizzare con il Comune di Bergamo un villaggio sociale.
All'interno, spiega Marcella Messina - assessore al servizi sociali, troveranno posto la Casa della Comunità, un asilo nido, uno spazio polivalente probabilmente dedicato al co-working, una Residenza Sanitaria Disabili che sarà gestita dalla cooperativa Lavorare Insieme, appartamenti gestiti da REDO e circa mille metri quadrati di appartamenti protetti. Questi ultimi saranno di nostra competenza, insieme al Gruppo IN, per dare opportunità di vita autonoma a persone in situazione di fragilità attraverso percorsi di Housing Sociale e/o Residenzialità Leggera.